Il Campo freudiano

Il Campo freudiano è un orientamento, quello che ciascuno può trarre dall’insegnamento di Jacques Lacan, aperto nel solco della scoperta dell’inconscio da Freud, per le sue ricerche, la sua pratica, la sua esistenza. L’orientamento lacaniano, così come lo illumina Jacques-Alain Miller, è una bussola per interpretare i discorsi della nostra epoca. Nel Campo freudiano, ognuno ci mette del suo (Lacan) e raccoglie ciò che semina, con alcuni altri, in molteplici reti nel mondo.

La Fondazione del Campo freudiano* è stata creata da Jacques Lacan nel 1979 per la riconquista del Campo freudiano. È a disposizione di tutti coloro che, conosciuti e sconosciuti, in tutto il mondo si orientano dall’insegnamento di Lacan e desiderano continuare con lui nella loro pratica come nella loro ricerca, nel loro paese, la loro lingua, la loro cultura.

In questo crogiuolo, a seguito dell’École de la Cause freudienne, Jacques-Alain Miller ha creato altre sei Scuole di orientamento lacaniano, che oggi dipendono dall’Associazione mondiale di psicoanalisi.

La Fondazione ospita l’Istituto del Campo freudiano e la Federazione internazionale delle biblioteche di orientamento lacaniano (Fibol), anima diverse Reti del Campo freudiano, propone ai gruppi costituiti seminari o laboratori, apre in particolare una finestra nell’Europa centrale e orientale, e accoglie progetti verso nuove iniziative.

Gli Incontri internazionali

Gli Incontri internazionali, iniziati dalla Fondazione del Campo freudiano, si tengono ogni due anni: un incontro americano (Enapol) organizzato dalla Federación Americana de Psicoanálisis de la Orientación Lacaniana (Fapol) e un congresso europeo (Pipol), organizzato dall’Eurofederazione di Psicoanalisi (EFP).

L’Istituto del Campo freudiano

L’Istituto del Campo freudiano riconosce, in diversi paesi, delle strutture dove sono dispensati degli insegnamenti nella prospettiva di una trasmissione di ciò che è più attuale della psicoanalisi, in articolazione con la Scuola: ciascuna propone l’acquisizione progressiva di strumenti teorici e clinici di orientamento lacaniano e invita alla ricerca.

Si estende in Europa (Uforca in Francia e Belgio, Spagna, Italia, ecc.), in America Latina (Argentina, Brasile) e nell’INES per i paesi della NEL. Le iniziative continuano ad essere incoraggiate, riconosciute, nel mondo.

La Fibol

La Federazione internazionale delle biblioteche di orientamento lacaniano incoraggia la costituzione di biblioteche di psicoanalisi e favorisce gli scambi tra di esse, in tutto il mondo. Facilita la circolazione delle pubblicazioni del Campo freudiano e promuove anche la conversazione con discipline affini.

Le reti del Campo freudiano

Gruppi di studio continuano a fiorire, ai margini della Scuola una volta fondata, ma anche in paesi dove la psicoanalisi era stata fin qui ignorata o addirittura vietata, e ancora in quelli dove le burocrazie sanitarie nel nome di un «bene comune» si fanno sorde alle parole di ciascuno.

La Fondazione li accoglie attraverso la conversazione all’interno di diverse reti internazionali. In particolare la rete TyA (Tossicodipendenza e alcolismo) e le Reti Infanzia del Campo freudiano (CEREDA – Centro di studio e ricerca per il bambino nel discorso analitico, CIEN – Centro interdisciplinare sul bambino), il cui lavoro è orientato dal tema di studio biennale dell’Institut psychanalytique de l’Enfant du Champ freudien, che sollecita e fa conoscere i lavori di psicoanalisti e professionisti che trovano sostegno nell’insegnamento di Lacan per la loro pratica con bambini e adolescenti.

Finestra

Alcuni colleghi si costituiscono in Gruppi del Campo freudiano, sostenuti nel loro desiderio di portare avanti l’orientamento lacaniano attraverso la Fondazione, che perciò organizza con loro localmente dei Seminari del Campo freudiano. In particolare, si apre una finestra nell’Europa centrale ed Europa orientale, grazie ad alcuni pionieri che lavorano alla possibilità di esercizio e diffusione della psicoanalisi nei loro paesi, accompagnati dal Coordinamento NLS-FCF Est.

Edizione

«Campo freudiano» è anche il nome che Lacan dà, fin dal 1966, all’epoca della pubblicazione dei suoi Scritti, alla collezione che egli fonda nelle edizioni Seuil. Segue la pubblicazione del suo Seminario, di cui affida a Jacques-Alain Miller la cura di stabilire il testo.

*Lo statuto della Fondazione del Campo freudiano è uno statuto associativo (legge del 1901) e il suo scopo è no-profit. Jacques Lacan ne ha affidato la responsabilità a Judith Miller, presidente dal 1981 al 2017. L’associazione è oggi presieduta da Jacques-Alain Miller, con Eve Miller-Rose, segretaria, e Anne Ganivet-Poumellec, tesoriera.